Il progetto Pop Up Lab arriva a Livorno nel 2017 ed il soggetto promotore in questo caso è un’associazione di categoria, la Confesercenti Toscana e la Confesercenti Livorno. Si decide di concentrare l’intervento nella zona di piazza Garibaldi, situata alle spalle di piazza della Repubblica ed a ridosso dei Fossi Reali. L’area vanta un CCN ed è sede di un mercato giornaliero. L’intervento viene previsto non solo a fronte dello svuotamento delle funzioni commerciali ma anche per un’esigenza di rivitalizzazione a fronte della crescita di insicurezza nei residenti e di effettivi eventi di microcriminalità.
Una prima fase di mappatura degli spazi serve a censire il numero dei fondi sfitti dell’area (30) ed a mettersi in contatto con i loro proprietari. In 13 acconsentono ad aderire al progetto. Tramite un bando pubblico di selezione, vengono raccolte le candidature di 23 nuove attività, tra le quali sono selezionati i 14 popupper da inserire nei 10 fondi protagonisti della riapertura.
Con i progetti scelti, a carattere commerciale, artigianale, sociale e culturale, si afferma l’intento comune di radicarsi ed interagire con il quartiere. Notevoli gli impatti sociali registrati, quali la nascita di comitati di quartiere propositivi e cene in piazza. Alcune attività si affermano come vere e proprie Start Up, quali ad esempio Uovo alla Pop, galleria di arte contemporanea, e la sartoria Fashion Lab.
L’inaugurazione degli spazi ripristinati avviene nel giugno 2017, con un periodo di sperimentazione di 1 mese poi prorogato di altri 3.